Dopo l'esperienza di fotografo ufficiale dell'edizione 2017 del Rockin'1000 in Val Veny quest'anno è stata la volta dell'edizione That's Live 2018 tenutasi allo stadio Artemio Franchi di Firenze con Courtney Love come Special Guest e Peppe Vessicchio come inedito direttore d'orchestra.
3 giorni di shooting intenso, da giovedi mattina, con l'arrivo dei musicisti, a fotografare tutto il backstage da mattina a sera nonchè la vita nel campeggio di quelli che pernottavano al Firenze Camping in Town, fino alla sera del concerto, sabato 21 Luglio, concerto con una scaletta mozzafiato:
Al solito non ci sono parole per descrivere questo evento unico dove ti porti a casa 110 Gigabytes di foto, 36 kilometri a piedi fatti andando a fotografare dentro e fuori lo stadio, dove conosci tantissimi musicisti ed ambassador di tutte le eta e da tutte le parti del mondo, fotografi fantastici e poi tante, tantissime, infinite emozioni... il rockin'1000 ti mantiene giovane nel corpo ma soprattutto nello spirito!
Questa la gallery del mio Best Of, are you ready to rock?
Come si presentava il campo dell'Artemio Franchi, senza ancora i batteristi.
Al Rockin’1000 non ci sono grandi impianti di amplificazione, molta viene dalla somma dei singoli amplificatori che ogni chitarrista o bassista porta con se... i chitarristi ampli da 50-100 Watt e i bassisti ampli fino a 500 Watt. Moltiplicate per 250 chitarristi ( 400 al That’s live 2018) e per i 250 bassisti ... Watt ne abbiamo? Ne abbiamo!
Da un’intervista fatta a Peppe Vessicchio al termine del concerto
“... questi non sono dei professionisti, questi sono dei dilettanti nel senso più bello della parola, diletto, piacere ... questi trasudano passione, si portano gli amplificatori sulle spalle, le batterie sulle ... chi fa questo e poi sta otto ore sotto il sole a provare... si sente!”
Ritratti rubati!
Ritratti semi-rubati
Rockin’1000: ritratti
Ritratti cercati... e trovati dopo svariati tentativi.
Scatto con compattina subacquea nella piscina del campeggio Firenze Camping in Town dove ho campeggiato insieme a parecchi musicisti del Rockin’ 1000.
Ordinary people...
Venerdì 20 Luglio 2018: le prove con Courtney Love.
P.S.: quando ai corsi di fotografia parlano dello schiacciamento dei piani dovuto al teleobiettivo...ecco, questo è un esempio
Ritratto di millini in posa al Firenze Camping in Town dove molti hanno alloggiato
Rockin'1000: che tu sia musista o ambassador o semplice pubblico ... l'importante è viverlo in prima persona.
Cosa può passare per la mente di un Maestro che per tanti anni ha diretto il Festival di San Remo e che si appresta a dirigere una band di 1500 rockettari?
Rockin'1000 backstage: Fabio Zaffagnini e Peppe Vessicchio poco prima dell'inizio del concerto
L’età non conta al Rockin’1000: basta amare la musica e sentirsi giovani dentro, con Renato Rosati
Se devo pensare ad uno strumento che trasmetta sia sensualità che emancipazione femminile ... beh, non posso non pensare al basso elettrico.
Forse non tutti sanno che ... la band del Rockin’1000 è composta da una sezione di chitarre, una sezione di bassi, una sezione di batterie, una sezione di tastiere ed una sezione di voci ( più sezioni extra per alcuni brani, violini e cornamuse nella edizione 2016, percussioni e fiati in quella del 2018).
Ogni sezione poi può suddividersi ulteriormente, ad esempio due sezioni di chitarre (ritmiche e ritmiche/soliste), voci maschili e femminili, etc. etc.
Ogni sezione (o sottosezione) é coordinata da un proprio Guru: https://www.rockin1000.com/it/about.php
Il Guru in questo caso è Claudio Cavallaro, la cui caratteristica è di essere sempre scalzo durante le prove ed i concerti e passare metà del proprio tempo in concerto stando a mezz’aria ...
Da Wikipedia: La glossofobia è la fobia di parlare in pubblico. La parola glossofobia deriva dal greco γλῶσσα glōssa, lingua, e φόβος phobos, paura o fobia. Ok, direi che Federico Russo non mi sembra soffrire particolarmente di glossofobia.
A volte sui volti dei musicisti del Rockin’1000 si possono cogliere delle espressioni quasi estatiche... ma, domandatevi, come vi sentireste voi se suonaste la batteria e se i colpi sulle vostre grancasse, rullanti, tom e piatti, insieme a quelli di 250 vostri pari che suonano all’unisono con voi facessero tremare lo stadio Artemio Franchi di Firenze?
Verso la fine del concerto il mite direttore d’orchestra del Festival di San Remo fa outing togliendosi papillon, gilet e camicia e mostrando sfinito ma appagato la sua sudata anima rockettara!
Adoro le persone dotate di autoironia e che hanno il coraggio di rimettersi in gioco in un contesto completamente diverso dal proprio abituale: é segno di grande intelligenza e apertura mentale.
Forse non tutti sanno che … non è sempre possibile durante il concerto andare liberamente in giro a fotografare i musicisti da vicino in quanto per molti brani vengono effettuate delle riprese video per le quali non è carino avere dei fotografi davanti alla video camera. Ecco pertanto che molte foto “da vicino” vengono effettuate da fotografi che devono seguire come ombre un operatore video nei propri spostamenti … gli stanno incollati dietro per non entrare nelle riprese e cercano di sfruttare al volo la situazione prima che il video operatore si sposti per andare da un’altra parte.
In mezzo a loro
E questo il video ufficiale di Celebrity Skin con Courtney Love:
